Comunicazione agli studenti per il recupero di eventuali lacune nel periodo estivo.

A seguito della pubblicazione delle date ai candidati e della lista dei commissari delle quattordici sottocommissioni pubblichiamo alcuni Avvertimenti generali:

In relazione all’art. 2, 3 co. D.M. Giustizia del 19/07/2017[1] si forniscono alcuni consigli visto il naturale timore per questa impegnativa prova che richiede di preparare in simultanea 6 materie tra le 13 potenziali che possono essere oggetto di esame. Poiché la mole di studio è assai estesa, considerando che la durata degli orali è al contrario ridotta, bisogna essere quanto più precisi e concentrati nel dare le risposte. Occorre impiegare i giorni che precedono l’orale con un ripasso mirato e veloce. Fondamentale è scegliere i testi tra quelli che possano contribuire a fissare parole e concetti chiave, oltre che imparare a sintetizzare argomenti in schermi e mappe mentali che aiutino a ripetere velocemente le materie della prova orale. Il vostro dominus o il nostro tutor (se decidete di aderire al corso intensivo one-to-one), potrà poi aiutarvi nell’approfondire aspetti specialistici (ad esempio, diritto di famiglia o delle successioni in civile, marchi e brevetti in commerciale, diritto dei sostituti di imposta in tributario, etc..) qualora vi siano particolari domandi emerse nelle sottocommissioni.

L’abilitazione, e quindi il superamento della prova orale, è – infatti – il primo di molti passi, utili per diventare avvocati. All’orale quindi non è richiesto di essere degli esperti giureconsulti, ma è sufficiente superare la valutazione del commissario che si ha di fronte e quindi dimostrare di poter ottenere l’abilitazione alla pratica forense. In tal senso, quando un candidato deve rispondere ad una domanda, deve fare il possibile per considerare il background dell’esaminatore che si trova di fronte. Infatti se si tratta di un magistrato o di un avvocato, bisognerà essere sintetici e mirati, dando risposte brevi e dirette. Al contrario, un docente universitario preferirà risposte più argomentate, che evidenzino la preparazione del candidato.

Per essere quindi preparati su tutte le materie che possono essere oggetto di esame non è necessario conoscere le stesse con la dovizia di nozioni dell’accademico o dimostrare la dimestichezza del magistrato o dell’avvocato specializzato nella stessa materia (tra l’altro, dimostrando livelli di conoscenza legati ad un dato esperienziale che è impossibile acquisire solo con lo studio teorico ed entro qualsiasi spazio il candidato si voglia dare per la preparazione dell’orale). Molto più pragmaticamente occorre avere la bravura di saper impostare la risposta nel miglior modo possibile, a seconda di chi pone la domanda. Le precedenti edizioni del presente corso hanno poi dimostrato che i commissari ripetono più volte alcune domande nel corso degli orali.

Un ulteriore consiglio è quindi quello di assistere agli orali degli altri candidati o di consultare le domande da noi raccolte nelle precedenti edizioni dai nostri candidati. Per poter affrontare qualsiasi esaminatore, si invita anche a consultare i diversi siti disponibili che raccolgono, a livello locale e nazionale, le domande che, non per mera occasione, dimostrano una certa costanza nell’essere abbastanza generiche da dimostrare indulgenza nei confronti di uno studente anche solo mediamente preparato.

SITI INTERNET

Ecco alcuni siti internet dove verificare eventuali lacune rispetto alle domande standard in sede di esame, prima di ricevere il materiale in sede di conferma di iscrizione al corso one-to-one.

SITI:

LEX IURIS (NAZIONALE)

FAQ ESAME AVVOCATO MILANO

FORUM PRATICANTI.COM (necessita iscrizione, al suo interno è presente la sezione Esame Avvocato Milano 2017/2018 in cui sarà inserita la sottosezione con le domande di ogni singola sottocommissione in base al cognome del Presidente)

GRUPPO FACEBOOK ESAME ORALE 2018 – MILANO (necessita iscrizione, al suo interno è presente la sezione Esame Avvocato Milano 2017/2018 in cui sarà inserita la sottosezione con le domande di ogni singola sottocommissione in base al cognome del Presidente e, in relazione ai nostri iscritti, ci attiveremo come amministratori, ad esempio nel gruppo della II sottocommissione)

I migliori auguri per uno studio pratico e proficuo,

                                                 Il coordinatore

                                                 Avv. Marco Masante

[1]Le prove orali consistono: nella discussione, dopo una succinta illustrazione delle prove scritte, di brevi questioni relative a cinque materie, di cui almeno una di diritto processuale, scelte preventivamente dal candidato, tra le seguenti: diritto costituzionale, diritto civile, diritto commerciale, diritto del lavoro, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario, diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto internazionale privato, diritto ecclesiastico e diritto comunitario; nella dimostrazione di conoscenza dell’ordinamento forense e dei diritti e doveri dell’avvocato.